L’orario d’ufficio non è per le videochiamate, afferma l’IT Technologies di Slack.


Le aziende dovrgeoxoutlet mandarinaduckoutlet 24bottlesclima saldigeox ynotborse blundstoneoutlet akuschuhe lingerie super sexy loevenichhut lecopavillon coralbluescarpe gioie-di-gea pasante kondom pasante kondom mandarinaducksaldi ebbero ripensare al modo in cui il personale utilizza il proprio tempo negli uffici, ha affermato il capo della piattaforma di messaggistica Slack. Con l’ascesa del lavoro isprinter auriculares pull levis femme promo nike air max for sale wianek z faszyny Poland nike dynamic fit shoes vorhänge verkaufen μποτες εσκιμωου αντρικες jordan shoes online wianek z faszyny Poland pull levis femme promo costume carnevale cucciolo sette nani jordan shoes online camcam doll accessories ensemble suspension et applique amazon textilní páska brido, molte persone ora dividono la loro settimana lavorativa tra casa e lavoro.

Ma essere in ufficio dovrebbe essere un’opportunità per fare cose che non si possono fare a casa, sostiene Stewart Butterfield, amministratore delegato di Slack.

Sedersi a una scrivania con le cuffie non è uno di questi.

Ovviamente il capo di una piattaforma di messaggistica online non si spingerà così lontano da dire che il personale dovrebbe lasciare i propri laptop a casa, ma afferma che “metterebbe una linea forte nel significato aziendale dello stare insieme”.

Riflettendo sui suoi uffici prima della pandemia, Butterfield afferma che l’80% della superficie dedicata a una specie di allevamento di polli in batteria per consentire alle persone di usare la propria scrivania da sole e ascoltare le cuffie, e non parlare con nessun altro… si è rivelato uno spreco.

Un ambiente confortevole.

I continui lavori di ristrutturazione stanno orientando lo spazio di lavoro di Slack più verso quello di un social club, di modo che le persone vengano a lavorare per collaborare e costruire relazioni faccia a faccia.

Anche Sinergidea è dell’idea che la cosa migliore che si possa fare è creare un ambiente confortevole in cui le persone possano incontrarsi e divertirsi davvero.

Ed è anche giusto accettare che alcune persone scelgano di lavorare a tempo pieno in ufficio perché non possono o non vogliono lavorare da casa e che i giovani che iniziano la loro carriera generalmente preferiscono stare in ufficio con i loro coetanei. Infatti, è difficile immaginare di iniziare la tua carriera appena uscito dall’università, senza andare in ufficio e non essere in grado di incontrare tutte queste persone di persona.

L’esperienza maturata nella nostra azienda ci porta a pensare che tra la maggior parte dei lavoratori, nel tempo, si stabilirà in una sorta di schema a intervalli regolari, fatta di riunioni in sede e smart working.

Butterfield sostiene l’idea di Amazon, introdotta da Jeff Bezos, in cui ogni partecipante può leggere un promemoria all’inizio di una riunione come nota informativa, piuttosto che seguire le presentazioni PowerPoint.

Si torna a pensare al lavoro in maniera asincrona, più in linea con i ritmi dell’essere umano e del lavoro in generale. Abbiamo appurato che il multitasking non solo può essere poco performante ma anche potenzialmente dannoso. Un lavoro asincrono, con task ben definite e coadiuvato con lo smart working, sembra essere in sintesi il nuovo modo di concepire il loro da parte delle grandi corporazioni.

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